Mia mamma in salone con Roxana, una signora ucraina.
Io sul letto, in camera, a leggere i "Sette anni di sodalizio con Leopardi" di Ranieri.
Le sento chiacchierare.
Roxana: "Oh, bella cornice a muro..."
Mamma: "E' una poesia di Leopardi. Marzia è fissata."
Roxana: "Leopardi?"
Mamma: "Ma sì. E' una specie di poeta italiano. E' famoso. Sarà del settecento... o anche seicento."
[MA ANCHE NO!]
Roxana: "Ah, poeta... bello Lia (è il diminutivo del nome di Donna Terzilia). Bella poesia..."
Mamma: "Ehhh... Marzia ha proprio un amore folle per questo. E vabbé, ognuno c'ha i difetti suoi!"
Pure io, potevo drogarmi come tutti!
marzia.elle
martedì 1 gennaio 2008
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4 commenti:
Ammetterai che la tua vita non difetta certo di coerenza ;)
Io, invece, oggi sono stata graziata. Una giornata intera e mia nonna è riuscita a non farmi domande sul mio inutile lavoretto. Non so se rallegrarmi o rassegnarmi al fatto che sta vistosamente perdendo colpi... Buon 2008! <-- da leggersi col sopracciglio alzato
Era troppo impegnata a fotterti soldi giocando a carte!
Queste nonne...
Buon 2008 a te! (da leggersi con il sorriso alla Monnalisa)
marzia.elle
approfitta, istruisci Roxanna all'amore per Leopardi!
Non so se c'hai fatto caso: è stata notata prima la cornice e DOPO la poesia.....no comment!!!
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