Oggi chiude il San Giacomo.
Stamane, "casualmente", ero là.
L'ospedale è presidiato dalla polizia.
Del resto... pericolosissimi malati e facinorosi dottori possono attentare al bene comune, si sa.
Questo è un governo che mantiene le promesse. Non si era forse detto: "Maggior sicurezza"?
Ore 13:30
Li stanno caricando... la polizia in tenuta antisommossa li sta caricando... dio mio...
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=33812&sez=HOME_ROMA
marzia.elle
venerdì 31 ottobre 2008
giovedì 30 ottobre 2008
Protesta civile, stato incivile
Ripetete la storia, imponete le "idee" con la forza.
Ma questa volta non avete messo in conto Internet, cazzoni!
http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scuola-2009-4/camion-spranghe/camion-spranghe.html#
marzia.elle
Ma questa volta non avete messo in conto Internet, cazzoni!
http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scuola-2009-4/camion-spranghe/camion-spranghe.html#
marzia.elle
martedì 28 ottobre 2008
Doc Rac
A diciott'anni volevo cambiare il mondo. Come tutti. Adesso combatto perché il mondo non cambi me. E perdo.
E mi chiedo anche che senso ha che lo venga a raccontare in un blog. Non frega un cazzo a nessuno, ovviamente.
Ma vabbè... non importa.
Oggi voglio parlare di una persona. E lo voglio fare in un posto pubblico, perché ognuno che leggerà potrà dire: "Per la miseria, in questo mondo del cazzo esistono persino persone così!" E questo è un segno, a suo modo, di speranza.
La persona della quale voglio parlare si chiama Rac e lavora all'ospedale San Giacomo di Roma.
Rac (doc Rac) è la nefrologa che mi segue da quando a febbraio mi sono sentita male.
Venerdì l'ospedale chiuderà. E lei non ha ancora la nuova destinazione.
In questi giorni ho letto molti interventi di utenti anonimi a proposito della chiusura dell'ospedale. Mi è capitato di leggere frasi del tipo: "Ben gli sta a questi dottori fancazzisti che invece di lavorare se ne vanno a spasso per via del Corso."
Va bene, questa dottoressa "fancazzista", oggi, sebbene fosse provata per l'umiliazione di dover continuamente "giustificare" il suo lavoro, è stata due ore a consolarmi e incoraggiarmi.
Ha preso le sue preoccupazioni, le sue incazzature, la sua voglia sacrosanta di dire "basta", le ha accantonate e ha continuato a fare quello che sa fare meglio: il suo lavoro.
Lei è una che non si fa cambiare dal mondo.
Così, mentre c'è anche chi si permette di "sputare" sulle persone che rendono migliore 'sto schifo d'Italia, lei ha alzato le spalle e mi ha detto: "A me interessa solo che tu stia bene."
E mentre questi deficienti di amministratori che ci governano si beano di parole quali: "L'efficienza della sanità." "L'innovazione del servizio ai cittadini...", lei mi ha dato il suo cellulare privato "per ogni emergenza".
Ecco, in un mondo fatto di tante teste vuote e di tanti ladri, c'è anche Rac.
marzia.elle
E mi chiedo anche che senso ha che lo venga a raccontare in un blog. Non frega un cazzo a nessuno, ovviamente.
Ma vabbè... non importa.
Oggi voglio parlare di una persona. E lo voglio fare in un posto pubblico, perché ognuno che leggerà potrà dire: "Per la miseria, in questo mondo del cazzo esistono persino persone così!" E questo è un segno, a suo modo, di speranza.
La persona della quale voglio parlare si chiama Rac e lavora all'ospedale San Giacomo di Roma.
Rac (doc Rac) è la nefrologa che mi segue da quando a febbraio mi sono sentita male.
Venerdì l'ospedale chiuderà. E lei non ha ancora la nuova destinazione.
In questi giorni ho letto molti interventi di utenti anonimi a proposito della chiusura dell'ospedale. Mi è capitato di leggere frasi del tipo: "Ben gli sta a questi dottori fancazzisti che invece di lavorare se ne vanno a spasso per via del Corso."
Va bene, questa dottoressa "fancazzista", oggi, sebbene fosse provata per l'umiliazione di dover continuamente "giustificare" il suo lavoro, è stata due ore a consolarmi e incoraggiarmi.
Ha preso le sue preoccupazioni, le sue incazzature, la sua voglia sacrosanta di dire "basta", le ha accantonate e ha continuato a fare quello che sa fare meglio: il suo lavoro.
Lei è una che non si fa cambiare dal mondo.
Così, mentre c'è anche chi si permette di "sputare" sulle persone che rendono migliore 'sto schifo d'Italia, lei ha alzato le spalle e mi ha detto: "A me interessa solo che tu stia bene."
E mentre questi deficienti di amministratori che ci governano si beano di parole quali: "L'efficienza della sanità." "L'innovazione del servizio ai cittadini...", lei mi ha dato il suo cellulare privato "per ogni emergenza".
Ecco, in un mondo fatto di tante teste vuote e di tanti ladri, c'è anche Rac.
marzia.elle
giovedì 23 ottobre 2008
Polizia nelle scuole
Ciò che mi distrugge è che un giorno mi toccherà dire: "Avevo ragione!".
Ciò che mi distrugge è che tu, amico mio, pur avendo idee opposte alle mie, domani dovrai riconoscere che questa è una dittatura.
Ciò che mi distrugge è che quel giorno sarà schifoso per entrambi!
marzia.elle
Ciò che mi distrugge è che tu, amico mio, pur avendo idee opposte alle mie, domani dovrai riconoscere che questa è una dittatura.
Ciò che mi distrugge è che quel giorno sarà schifoso per entrambi!
marzia.elle
mercoledì 22 ottobre 2008
Resistere, resistere, resistere
Ultimamente mi è capitato di dire: "Questo governo non durerà 5 anni!"
Mi hanno risposto che sono ottimista.
No, la verità è che sono pessimista. Semplicemente distruggeranno l'Italia prima!
Le classi ponte. La classi ponte!!! Le classi ponte???
I ghetti.
E via, ricominciamo.
Non sono passati neanche 100 anni e ricominciamo.
Beh, di fronte a una proposta di questo tenore uno si aspetterebbe che qualcuno si incazzasse. Invece no. Opposizione ombra. Ora ho capito il suo profondo significato.
Ehi, opposizione ombra, ci sono le nuvole in cielo! Apri gli occhi!
Non è inquietante che una cazzarona come me sia costretta a scrivere certi post?
marzia.elle
Mi hanno risposto che sono ottimista.
No, la verità è che sono pessimista. Semplicemente distruggeranno l'Italia prima!
Le classi ponte. La classi ponte!!! Le classi ponte???
I ghetti.
E via, ricominciamo.
Non sono passati neanche 100 anni e ricominciamo.
Beh, di fronte a una proposta di questo tenore uno si aspetterebbe che qualcuno si incazzasse. Invece no. Opposizione ombra. Ora ho capito il suo profondo significato.
Ehi, opposizione ombra, ci sono le nuvole in cielo! Apri gli occhi!
Non è inquietante che una cazzarona come me sia costretta a scrivere certi post?
marzia.elle
martedì 21 ottobre 2008
Grandi quesiti
Perché le flebo di ferro vanno a multipli di quattro?
E cosa c'è dentro le capsule di Lansoprazolo che sembra renella?
marzia.elle
E cosa c'è dentro le capsule di Lansoprazolo che sembra renella?
marzia.elle
lunedì 20 ottobre 2008
A febbraio l'avevo detto: "Questa cosa mi ha cambiato."
"Questa cosa" è la glomerulonefrite. Il mio diamante. Che si sa... è per sempre.
In un mondo precario come il nostro quale migliore fortuna di avere almeno una certezza?
Lei non mi lascerà mai, mica come quel pusillanime del mio ex!
La glomerulonefrite è una coerente. Mi ha promesso un certo destino e sono sicura lo manterrà.
Grazie amica.
All'inizio, lo ammetto, ero un poco incazzata. Poi vagamente triste. Quindi serenamente rassegnata.
E non si smette di essere incazzati, tristi o rassegnati tutto insieme.
Ma si può essere incazzati, tristi, rassegnati e riderne.
Allora, poiché le avversità fortificano e io devo essere molto cara agli dei, dai piani alti hanno deciso di chiudere l'ospedale presso il quale ero, e ancora per poco, sono in cura.
Grazie Stato.
All'inizio, lo ammetto, ero di nuovo un po' incazzata.
Poi mi sono rattristata (perché tendo pure a ripetermi).
Ora dunque dovrei rassegnarmi, ma la verità è che sono ancora incazzata.
Evidentemente le ingiustizie mi sono più indigeste delle malattie.
Va bene. Che almeno possa contare sulla solidarietà umana! Mi sono detta.
No, i miei concittadini, molti, sono felici che chiuda l'ospedale.
I miei concittadini, molti, trascorrono una vita così infelice da non sapere più nemmeno cosa sia la pietà o l'umana comprensione.
E' così che le democrazie muoiono.
Un giorno la storia verrà a giudicarci.
marzia.elle
"Questa cosa" è la glomerulonefrite. Il mio diamante. Che si sa... è per sempre.
In un mondo precario come il nostro quale migliore fortuna di avere almeno una certezza?
Lei non mi lascerà mai, mica come quel pusillanime del mio ex!
La glomerulonefrite è una coerente. Mi ha promesso un certo destino e sono sicura lo manterrà.
Grazie amica.
All'inizio, lo ammetto, ero un poco incazzata. Poi vagamente triste. Quindi serenamente rassegnata.
E non si smette di essere incazzati, tristi o rassegnati tutto insieme.
Ma si può essere incazzati, tristi, rassegnati e riderne.
Allora, poiché le avversità fortificano e io devo essere molto cara agli dei, dai piani alti hanno deciso di chiudere l'ospedale presso il quale ero, e ancora per poco, sono in cura.
Grazie Stato.
All'inizio, lo ammetto, ero di nuovo un po' incazzata.
Poi mi sono rattristata (perché tendo pure a ripetermi).
Ora dunque dovrei rassegnarmi, ma la verità è che sono ancora incazzata.
Evidentemente le ingiustizie mi sono più indigeste delle malattie.
Va bene. Che almeno possa contare sulla solidarietà umana! Mi sono detta.
No, i miei concittadini, molti, sono felici che chiuda l'ospedale.
I miei concittadini, molti, trascorrono una vita così infelice da non sapere più nemmeno cosa sia la pietà o l'umana comprensione.
E' così che le democrazie muoiono.
Un giorno la storia verrà a giudicarci.
marzia.elle
lunedì 6 ottobre 2008
The end!
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=32294&sez=HOME_ROMA
Era una lotta impari.
Troppi interessi in campo.
Mai avrei pensato che un giorno mi sarebbe toccata la disgrazia di dover rimpiangere la Democrazia Cristiana!
Addio Italia mia!
marzia.elle
Era una lotta impari.
Troppi interessi in campo.
Mai avrei pensato che un giorno mi sarebbe toccata la disgrazia di dover rimpiangere la Democrazia Cristiana!
Addio Italia mia!
marzia.elle
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