Sento il bisogno di raccontarvi la mia, inutile dirlo, inutilmente, giornata di ieri!Qualcuno potrebbe dire...chi se ne frega della tua giornata! Ma io prontamente sfodero un bel sorriso e la risposta esce spontanea...Ho il potere di farlo e dunque...lo faccio! Ah ah ah...
Bene, dopo circa tre ore di sonno della notte precedente e le sei scarse di ieri, anche ieri mattina mi sono vista costretta a svegliarmi alle 8 e non certo per andare al lavoro visto che disoccupo in questa bella società! Beh, dunque, mi sono svegliata non so esattamente come, lavata, vestita, uscita! Prima tappa...estetista per gli ultimi ritocchi in previsione di una calda estate (capite a me!), poi guardo l'ora e dico... faccio in tempo a passare per casa un istante...e già, il ritocchino, nonostante le rare ore di sonno che mi faccio in questo periodo è stato rapido...a questo punto due ipotesi mi vengono in mente:
1. sono talmente perfetta che nemmeno la stanchezza e l'età mi distruggono.
2. sono talmente un disastro che l'estetista quando mi ha vista ha alzato le braccia facendole poi crollare sotto terra (ah, ecco perchè ad un certo punto non gliele vedevo più!) pensando "qualsiasi intervento è inutile!"
Ma che stavo dicendo?
Ah, sì...comunque questa celerità dell'intervento mi ha permesso di passare per casa a fare la pipì (ricordate? Simona a pisciasotta mi chiamavano!!!...) prima di andare al lavoro...hi hi hi...qualcuno dirà, ma non eri disoccupata? Sì lo sono! Lavoro per la gloria! Ascolto gratuitamente i problemi di chicchessia presso un ambulatorio di pazzi...hi hi hi...lavoro intenso e faticoso, stipendiato con splendide pacche sulla spalla, grazie e sorrisi a 500000 denti (sdentati inclusi) che vanno via dicendo "mi sento meglio. Più leggero" mentre tu intanto ti contorci l'animo al ricordo delle loro storie! Comunque mi sento fortunata! A differenza della maggiorparte della gente io ricevo la paga non il 27 del mese, ma ogni giovedì pomeriggio (a volte pure il martedì) giorno del mio impegno in ambulatorio.
Finito all'ambulatorio (anche qui stranamente non alle 20.30 come al solito, ma prima) penso...faccio in tempo ad andare a fare la pipì a casa prima del teatro.
Detto fatto. Prendo metro, poi l'autobus manco a dirlo non passa e vado a piedi...pipì, ritocchino serale...teatro...spettacolo itinerante all'interno della Centrale Montemartini...bello...gambe gonfie alla fine, ma non demordo. Ho da dare due cd ad un amico e notizie delle vacanze alle mie compagne di viaggio, così mi dirigo verso la mia ultimamente abituale meta (se mi cercate mi trovate quasi tutte le sere al pigmalione) di S. Lorenzo dove trovo ad aspettarmi ogni sera disperati con un'umanità pazzesca...si parla, si beve, qualcuno tenta approcci, ci si diverte, si ride, ci si scambia affetto e calore umano e spesso mi ritrovo a lavorare pure lì (rigorosamente sempre gratis!)...provate a far capire a qualcuno che sapete ascoltarlo davvero...non smetterà più di parlare...ma in fondo mi piace e quando non ne ho più voglia nessuno si offende se all'improvviso stacco la spina!
Alla fine non so come, una chiacchiera tira l'altra e, senza capir bene con quale cazzo di energia, torno a casa alle quattro! (certo un po' prima di un paio di sere fa!
a nanna alle 5 e stamane una nuova giornata inizia alle 8!
Sono a pezzi...ma avrò tempo poi per riposare...tanto....
Scusate la prolissità, ma quanno ce vo' ce vo'! Pure io me devo sfogà!
Baci e saluti dice Ivano Fossati
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento