lunedì 12 novembre 2007

Guerriglia urbana

Io non sono niente e non capisco niente, ma quello che ho visto ieri sera a Roma si chiama guerra.
Io vivo in una città in guerra, questa è la triste verità.

Stamane, ne parlavo con i miei colleghi.
Non è un problema di essere pro o contro. E' un problema di civiltà.

"Qua, - ha detto Claudio - con un esercito di duemila uomini conquisti l'Italia. Come Napoleone!"
Abbiamo sorriso con amarezza, ma un po' ci abbiamo pensato tutti.
In fondo cosa è stata la marcia su Roma?

marzia.elle

2 commenti:

mrs bigpileofdust ha detto...

Lo ammetto: vivo nella più totale non consapevolezza del mondo che mi circonda.
Cosa è successo ieri sera a Roma?

A mia discolpa potrei dire di essere stata a cena da amici ma mi conosci. Anche fossi rimasta a casa mia dubito che mi sarei accorta di niente comunque.

Federica ha detto...

Cara Marzia e' la stessa cosa che abbiamo pensato io e Marco. Le esatte parole sono state: "Ma come e' stato possibile? Nessuno si e' opposto? Polizia e Carabinieri si sono nascosti e hanno preferito evitare gli scontri? Possibile che in questo paese di schifo nessuno capisca che con pochi uomini si puo' fare un colpo di stato????"
Ieri sarebbe potuto accadere mentre le Forze dell'Ordine, su ordine delle nostre Istituzioni ne sono sicura, si nascondevano....
Che profonda amarezza!