lunedì 26 novembre 2007

Il Liga!


"Compro biglietti!" Urlano i bagarini di fuori.
Palalottomatica gremito.
L'acustica è pessima, ma lo spettacolo di colori è affascinante.
Alle 21, preciso, puntuale: lui!

Non capisco niente di musica, ma, mi pare proprio, suoni la chitarra direttamente ispirato dagli dei.
"Ligaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa" Una ola umana di cellulari luminosi, fascette colorate, mani alzate verso il cielo.
Canta per due ore filate senza risparmiarsi.
Corre, salta, suda, ci saluta. Non dice "Grazie Roma!" e per questo sento di volergli bene. Non fa discorsi profondi. Non è venuto a tenere una lezione.

"Fate l'amore!" Dice.
Ma noi siamo lì, saltiamo, battiamo le mani e cantiamo con tutta la voce che abbiamo in gola.


"Urlaaaaaaaaaaando contro il cieeeeeeeeeeeeeeeeloooooooooooooooooo!"
Come ossessi ripetiamo: "Il traffico, il traffico, il traffico!" Dietro a lui.
Così, come fosse una verità profondissima e unica.

Colpo di scena! Dal soffitto cala un panno rosso. Dietro, una ragazza si lancia in una esibizione da togliere il respiro. Tremo quando si butta all'indietro, ma il brivido è veloce, il panno regge e lei è salva.

E poi, il finale.

Da occhi lucidi.
Liga canta davanti le immagini che hanno fatto la nostra storia. La nostra Italia.
Spunta il tricolore e allora pensi che la dovrebbero smettere di dire che questi ragazzi non hanno valori. Perché loro, i giovani (e i trentenni come
me), guardano quei volti passare e applaudono.
Alberto Sordi, Enzo Biagi, Luciano Pavarotti, Augusto Daolio, Pierangelo Bertoli, Anna Magnani, Aldo Fabrizi...

Ciao Liga!

marzia.elle

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ecco uno spettacolo che non bisognerebbe perdere...
Che ti piaccia la sua musica o meno, è una forza della natura che ti riempie il cuore e ti dà la forza di ricominciare a combattere!
Io lo vivo da sempre e purtroppo rimpiango il momento in cui ho sfiorato la possibilità di un duetto...

le vecchie ciabatte ha detto...

Maddai? Ma bellissimo!
Dobbiamo scrivere l'inno di Bubblewwods, così lo puoi cantare con Scinti a due voci!

marzia.elle