La mia mamma, detta anche Donna Terzilia, è una signora di cinquantotto anni piena di interessi, di ideali, di sani principi. E' vero, vede dei discutibilissimi programmi televisivi, ma, dopo, la trovi a leggere il Sole 24 ore (chissà perché poi, essendo noi plebei in tutto).
Sa cucinare una settantina di sughi diversi e di ognuno può parlartene per ore.
Perché sì, è anche tendenzialmente logorroica.
Donna Terzilia, da ragazza, faceva l'operaia incazzosa, combatteva per i suoi diritti, cantava Bandiera Rossa e credeva veramente di cambiare il mondo.
Orbene, ieri sera, questa donna, lei, proprio lei, ha comprato una: "Paletta torta con musica".
Perché sì, qualcuno dalle assai discutibili doti intellettive, ha inventato uno strumento che mentre taglia la torta, canta: "Tanti auguri a te!".
E lei, felice come i bimbi, ora gira per casa mimando l'atto di dividere dolci a più piani a ritmo di tattatatataaaaaaaa, tattatatataaaaaaaa, tatatataaaaaaaaaaaaaa!
Mondo infame, riprenditi questo mostro e ridammi mia madre!
marzia.elle
domenica 25 novembre 2007
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3 commenti:
unjejè, crescenet, ujejè.
Io voglio la maglietta I love Donna Terzilla.
Tu parli così perché non ci vivi... ;-)
marzia.elle
La conosci; dopo il riferimento ai settanta sughi ha smesso di leggere causa neurone in stato di coma glicemico ;)
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