martedì 27 novembre 2007

T-Boy

T-Boy è il figlio di cari amici di famiglia. E' nato quando la mamma si era rassegnata a non avere figli.
T-Boy, quando lo presento, dice di essere, alternativamente, mio fratello, il mio migliore amico, il mio figlioccio.
Quando fui allegramente scaricata dalla buon'anima del mio ex, T-Boy, dopo essersi rivolto a lui con parole cariche di pathos, si prestò per bucargli le ruote, ma io, in un attimo di bontà, lo convinsi a desistere. Sì, ancora me ne pento!

Ieri, T-Boy era a cena con noi. Festeggiavamo i suoi sudati quindici anni.

T-Boy: "Ma', se ti dico una cosa, prometti che non ti arrabbi?"
Io: "Non mi arrabbio mai..."
T-Boy: "Ok, prometti allora che non ci resti male?"
Io: "Vai, spara!"
T-Boy: "Ho preso 2 al compito di matematica..."
[Cazzo!]
Io: "Ah... 2... wow..."
T-Boy: "Già... 2... sigh... Si può mettere 2?"
Io: "In effetti... perché vedi... 5 vuol dire che sei sulla buona strada. 4 che insomma, non ci siamo, ma via. 3 che c'è bisogno di aiuto. Ma 2... cioè... lei ti ha dato da fare il compito di matematica e tu hai consegnato quello di latino!"
T-Boy: "Eh eh... circa..."
Io: "E vabbè... recupererai..."
T-Boy: "Sì sì, poi ho preso 5!"
[Cazzo!]
Io: "Wow! Indi adesso hai una fantastica media del 3 1/2!"
T-Boy: "Però ho preso 9 a inglese!"
Io: "Maddai? Ma fico! Sei un geniaccio!"
T-Boy: "Che poi... la vita è ingiusta! Studio più matematica che inglese..."
Io: "Uhmmm... hai presente quelle canzoni strane che ascolti e canti, in che lingua sono?"
T-Boy: "Inglese."
Io: "E il libro di Harry Potter che ti ho regalato in che lingua era?"
T-Boy: "Inglese."
Io: "E con i tuoi amici in chat, in che lingua parli?"
T-Boy: "Inglese."
Io: "Ecco, questo aiuta..."
T-Boy: "Ah... e vabbè, in chat parli, mica posso fa' le equazioni!"
Io: "Vero..."
T-Boy: "E poi, sai... ho preso anche 7 1/2 al tema!"
Io: "Figlio mio! Ora sì che ti riconosco!"
T-Boy: "Oh, italiano mi viene così... non ci posso fare niente..."
Io: "Senti, ma il fatto che vai fortissimo nelle materie umanistiche, da sempre direi, non ti ha fatto pensare qualcosa? Insomma, perché hai scelto lo Scientifico?"
(Mi guarda con gli occhioni da gatto di Shrek)
T-Boy: "Ma perché volevo fare come te!"

Ecco, una pugnalata al cuore no?

marzia.elle

3 commenti:

Federica ha detto...

'naggia!!!
Un po' si', una discreta pugnalata.
Ma via.... dai: dagli una mano in matematica! Poi all'universita' potra' sempre recuperare il tempo perso nelle materie umanistiche e non essere una capra in matematica come me. Non tutto il male viene mai solo per nuocere. ;-)
Piccolo T-Boy, stella della casa.

le vecchie ciabatte ha detto...

T-Boy stellina della casa.
Aspetta che mi riprendo dallo sconforto, poi esercizi a profusione, fino a schiattare! ;-)

marzia.elle

mrs bigpileofdust ha detto...

La tua è una cattiveria inutile!
Piuttosto usa le tue amicizie influenti e i compiti di matematica falli fare ad Alessia... che poi si diverte anche.
Che lui continui a chattare in english: mi dà delle soddisfazioni :)